» La soffitta di InchiostrodiVerso

Votes taken by Lucio Musto

  1. .
    ci passo qualche volta... anche senza lasciare il saluto.
    Ma temo di aver letto solo una piccola parte di questo scrigno di gemme!
  2. .
    .


    ma non fatevi illusioni.... purtroppo per voi, ritorno! :woot:
  3. .
    .

    La soffitta di Inchiostro diVerso

    Ecco un posto bello,
    quello del mio sogno:
    io, cuore e cervello
    e una fresca piscina
    per farci dentro il bagno.

    la capanna piccina,
    la presenza di un amico
    solo discreto e silenzioso;
    con lui, il racconto antico
    in consonanza vicina.

    Io guardo speranzoso
    a questo spazio nostro
    che alla pace invita.
    « se l'animo ti mostro
    non esserne goloso! ».

    Dolcezza fa gioiello
    di questo posto bello.
  4. .
    CITAZIONE (Miss Loryn @ 19/2/2013, 18:26) 
    Questa volta credo proprio che ti toccherà vincere... ^^

    Intuito femminile, o logica dei numeri? ;)

    Immagino entrambe le cose, e la cosa non mi spaventa, anzi, mi piace pure.
    Ma poco; più che altro mi mette in imbarazzo. E posso spiegare.

    Io ho vinto spesso, nella vita, cose piccole, ma essenziali, gratuite ma gratificanti, semplici ma produttive. Ma mi hanno sempre fatto vincere gli altri, perché io non amo la competizione.

    Quando uno vince, lui è contento nella misura della sua ambizione, e contenti sono quanti gli
    stanno intorno, nella misura in cui gli vogliono bene. Ma per ognuno che che è contento, sempre,
    ci sono molti che rammaricano, che si angustiano, si sentono traditi e si fanno il sangue acido ed
    il colorito verde di bile.

    Io di natura sono poco ambizioso, e benché ovviamente mi piacciano le soddisfazioni, come a tutti,
    mi dispiaccio assai di più per tutti quelli ai quali, involontariamente ho causato dolore...
    e quindi bilanciando le cose, preferisco che vincano gli altri.

    Ricordo quando ero un giovane funzionario in carriera. Ogni anno, al tempo delle promozioni,
    colleghi ed amici piangevano addirittura (di nascosto, naturalmente, all'epoca non usava, in pubblico)
    per essere stati esclusi, o schiumavano rabbia perché le "spintarelle sicure" non erano state sufficienti.
    Io non ho mai brigato, non mi sono mai turbato. Si, forse ho fatto meno carriera di loro, uno scalino o due, forse tre in meno, ma ho goduto sempre della mia intima serenità e, perdonatemi ma per me è proprio tanto!, la soddisfazione di non dovermi mai "sdebitarmi" con nessuno.

    Orgoglio, spocchia, soperchieria la mia?... probabile. Pensate pure come credete, ma per me va bene così: grullo le spalle, e me le vedo pulite. Posso andare avanti così.

    Comunque vota e fai votare
    questo nonno fai volare!!! :lol: :lol: :lol: :woot: :woot: :woot:
  5. .
    questa è la sfida più bella, per un narratore!... "tirar sangue dalle pietre" come si suol dire.

    "Io, da due semafori sono capace di tirarti fuori una storia d'amore coinvolgente e commovente!..."
    ti pare una abilità da niente?
  6. .
    Il "brava" ci sta senz'altro, per come è scritta. Io non sono un critico letterario quindi il mio giudizio non ha valore, però a me piace come ritmo e svolgimento.

    Ma non ci vedo una storia erotica, bensì una storia malinconica, spoetizzante.
    La storia di una fanciulla che non sa come buttarsi via, ed è ansiosa di farlo nel modo più banale,
    come le hanno detto le sue coetanee, quelle che si buttano già via allo stesso modo.
    Questo, è lo spoetizzante.
    Il malinconico lo vedo nell'assenza di ogni valore, di ogni sentimento sentito.
    L'aspettativa di questa quattordicenne è tutta nella curiosità genitale di un incontro sessuale con un maschio nudo, che magari ci si augurerebbe che fosse almeno "speciale"... ma in chissà quale modo; dal testo non emerge, e ci si sente autorizzati a pensare che nemmeno lei, la bambina diventata signorina ne abbia idea!... forse uno coi capelli celesti?... o magari con un solo stivale ed una gamba di legno?... non c'è voglia e tempo di disegnarlo, questo "principe azzurro" del nostro sogno.
    Basta che ci veda con una sigaretta accesa in mano...
    Davvero un racconto malinconico... e penso alle mie nipoti, che hanno giusto quell'età!

    Lucio Musto
  7. .
    CITAZIONE (*Lotus*Dragon* @ 6/12/2012, 00:39) 
    Mi è piaciuto.. non lo trovo per niente scontato. Bravissimo :)

    CITAZIONE
    Come infatti potrebbe essere possibile che esista un alieno simile a noi?"

    Perché no?.. chi dice che devono per forza essere dei mostri deformi? Devono per forza in tutti racconti essere a forma di insetto? E se su un altro pianeta non fossero cosi evoluti come uno potrebbe pensare?...
    Basta solo un po di fantasia e possono assumere qualsiasi aspetto - in fondo siamo noi a crearli :)
    E solo la mia opinione... :)

    Certo, infatti teoricamente tutto è possibile!
    Ma una specie, e l'uomo non fa eccezione, è il risultato di milioni di anni di evoluzione in uno specifico ambiente di un dato pianeta di un certo sistema solare, in una microscopica frazione del tempo di vita di quel pianeta stesso. Se tutta la vita della Terra fosse rapportata a ventiquattr'ore, l'esistenza dell'uomo non occuperebbe che l'ultimo secondo. E non per un caso, ma perché per il resto del tempo l'ambiente "Terra" non sarebbe stato adatto alla presenza della specie Homo.

    E' veramente fantascientifico (ne accenno anche in "Starlea" che ho pubblicato qui) pensare che identiche circostanze si verifichino due volte nell'universo; l'osservazione della Natura ci scoraggia dal pensarlo. Non sono mai stati trovati due fiocchi di neve identici, o due foglie, o due granelli di sabbia... come possiamo pensare (ragionevolmente) che esistano due sistemi solari, identici?

    Naturalmente c'è subito l'obiezione, tutta sofistica: "Se il numero di universi esistenti è infinito, certamente ne esistono due identici, anzi, infiniti, di identici".
    D'accordo... teoricamente tutto è possibile, se superiamo i limiti del concreto per entrare nella speculazione filosofica... ;) :o: :) :)
  8. .
    Rispettoso del regolamento del concorso, ho letto credo tutti i racconti in palio, e per quasi tutti ho espresso una mia emozione, un personale parere, o quello che mi è venuto in mente.

    Devo dire che i racconti li ho graditi, ed ancor più mi ha consolato l'arcobaleno di situazioni presentate...
    Bravi a tutti!

    Ma non ne voterò nessuno. Non amo giudicare, e non mi sento all'altezza di stilare classifiche di merito;
    è un mio limite... e chi non è limitato?... dirò quindi "grazie" a tutti ed azzarderò una esortazione forte:

    "Continuate ragazzi, senza demoralizzarvi!... siete sulla strada giusta, ma ognuno di voi può fare di più, piano piano piano migliorando nel tempo... molto di più!... Mettetecela tutta, con ogni benedizione dal nonno!"
  9. .
    scherzi?... tutti gli amori sono eterni, come qualunque altra gemma preziosa!... basta non buttarli a fiume e farli coprire della melma dell'oblio!
  10. .
    questo racconto non posso votarlo. Sarei troppo di parte se lo facessi.

    Mia moglie ed io il 9 ottobre prossimo (quello del 2013, ci vuole ancora un sacco di tempo!)
    faremo 50 anni di matrimonio... ma non ce la sentivamo di dover aspettare tanto!...
    ed allora a febbraio del 2011 (ormai quasi due anni fa!) abbiamo festeggiato...
    i cinquant'anni di conoscenza!...
    perché, come scoprirete poi, è quella la data importante da ricordare:
    quando i cuori, fregandosene del mondo intorno, si guardano negli occhi e si dicono "si".

    Ha ragione Flogoriano... anche noi litighiamo spesso... diciamo tre o quattro volte a settimana,
    ma poi, quando nessuno ci fa caso le mani ci cercano in silenzio e si sfiorano, per controllare che
    il cammino lo si faccia ancora insieme.
10 replies since 2/10/2010
.