» La soffitta di InchiostrodiVerso

Fermo

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    Il Tempo è un reame governato da un bambino che gioca a dadi

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    Solofra (AV)

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    Fermo sei, su una strada impraticabile.
    Pulsioni tue hai 'sì assecondato,
    cercando allor di provar l'insondabile.

    Ma nulla più hai dunque trovato:
    giunto al confine, in vicolo cieco,
    avanzar più non potrai: sei bloccato.

    Ti par che tutti ora guardan di sbieco,
    per cui tu fermo, quivi stai, sol teco.

    Edited by Dangel981 - 19/11/2012, 16:52
     
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    Non c'è cielo a ridondare in un luogo lontano, come l'emozione di un uomo diverso ma con la stessa sostanza - che l'attraversa.

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    Penso che i Gladiatori (o la maggior parte di essi) avranno tanto da discutere con gli utenti degli altri forum. Noto in tutti coloro che ho letto finora una scelta linguistica ben precisa. Questo mi fa piacere, perché il senso di questo Contest è proprio quello di creare un dialogo, uno scambio di vedute su un argomento molto scottante come la poesia.
    Io preferisco nettamente i testi che mettono in risalto l'emozione, che per me è fondamentale. Credo che versi come il secondo o l'ultimo mettano un vero e proprio ostacolo tra chi scrive e il lettore che non ha dimestichezza con termini o forme un po' obsolete. Sarà che io sono tra questi, ma non sono proprio riuscito ad apprezzare il testo che ci hai proposto.
     
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    Lo stile adottato non mi dispiace, le rime donano musicalitá e sulla forma non ho niente da ridire. L'unica osservazione che mi sento di fare, e che anche Alan ha giá messo in evidenza, è che sembra che tu abbia curato troppo i dettagli dal punto di vista linguistico e formale a spese delle emozioni che il testo potrebbe trasmettere. Quando l'ho letto ho visto un componimento davvero ben scritto, ma vuoto di emozioni; il vero significato sono riuscita a vederlo solo dopo diverse letture.
     
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    Lira di Liguria, Soldato di Elicona

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    Pesto primordiale

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    FORMA

    Ritmo: devo operare delle dialefi per far tornare il ritmo del madrigale. E quando si operano delle dialefi dove verrebbe naturale la sinalefe, non è mai una cosa buona. Sì, potrei anche mettere dieresi non forzate, ma sei tu che devi segnalarmele, visto che son della scuola (e non son l'unico) per cui è dittongo tutto ciò che è "dentro" il verso e iato tutto ciò che è "fuori". L'inciso nella chiusa è un pugno in faccia.
    Addirittura c'è un verso in cui devo operare una sinalefe all'Ariosto, cosa che in un testo in cui impieghi dialefi è assurda.
    Insomma, non ci siamo.

    Musicalità: sei coraggioso ad usare le rime sdrucciole... bravo! Mi piace chi osa. Però l'uso insistito dell'apocope mi conferma che ancora non padroneggi il verso. Lo schema rimico ha il suo merito.

    Retorica formale: un paio di anastrofi. Il resto è come il deserto dei Tartari, per usare una similitudine. (Ah! Bella questa! :lol: )

    Considerazioni personali: prima volta che ti vedo in un madrigale e l'impressione non è esattamente favorevole. Al di là dei rilievi fatti sopra, c'è anche disomogeneità lessicale. Se scrivi "quivi", ha poco senso dire "bloccato", al più "firmo".
    Per nulla convinto.


    CONTENUTO

    Attinenza con il tema: l'attinenza c'è ed è anche un punto di vista interessante.

    Evocatività: guarda... odio dirlo. Davvero, io sono l'ultimo che dice queste cose, sono il primo a dire che è un parametro troppo soggettivo, ma oggi non posso veramente tirarmi fuori: c'è veramente troppa freddezza. E fa più male a me dirlo che a te sentirlo.

    Considerazioni personali: il punto di vista con cui hai voluto appocciare il tema aveva un potenziale enorme, sai bene che io, pur nelle critiche, se c'è qualcosa di positivo da dire la dico. Ma qui ho veramente dovuto faticare. Mi dispiace, ma per me è impressione sfavorevole anche sul contenuto.
     
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    Molto molto bella anche questa, c'è un uso del linguaggio arcaico e della forma del sonetto molto consapevole.
     
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  6. myredshadow
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    ..può piacermi come gioco, come esercizio, ma soltanto in questa veste..
     
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    Elfo

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    La rima è ben riuscita in ogni strofa ed anche su questo testo devo inchinarmi alla bravura dell'autore: i gladiatori della penna sono tutti veri artisti del verso. Come anche Alan fa notare però manca la parte emozionale che anche io considero molto importante, perché mi piace vivere la poesia cercando di cogliere le emozioni dell'autore (che qui non ritrovo). Giudizio personale s'intende, poiché sullo stile niente da eccepire, è scritta benissimo.
     
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  8. Scheletro
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    Ci leggo la critica ad un'involontarietà volontaria
    ad arrivare al punto di non ritorno.

    C'è sempre una causa alle pulsioni,
    assecondarle a volte è strada obbligata...ma ognuno cammina con i suoi piedi!

    Trovo lo "stil" un po' troppo stil!

    Scheletro

     
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  9. Il suo sguardo vuoto come il Mu
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    Contenutisticamente la trovo esplicita e formalmente non riesco ad apprezzarla neanche: ci vuole davvero molta scioltezza e confidenza con le forme non moderne del linguaggio per farmele piacere - e qui non ho trovato questa scioltezza, mi sembra tutto molto forzato.
     
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  10. Salvos887
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    Sì è forzata e un po' troppo "medievale"... non mi ha preso.
     
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    Irene

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    Segui uno schema, non difficile ma lineare. Buono il ritmo e la metrica.
     
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  12. fa!
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    mi piace molto ma trovo quella ripetizione di "quivi" un po' forzata.
     
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  13. Patrizio S.
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    Non amo il linguaggio aulico o arcaico fine a se stesso, lo amo come gioco, come scherzo. Qui come confermano molti ce n'è addirittura un uso freddo, come se tecnicamente questo fosse da ricercare. Sinceramente non è di mio gusto. Fatta bene per il resto, a parte le dialefi, con cui in effetti è spesso una battaglia. L'immagine creata, un hidalgo metafisico alla Cervantes paralizzato, mi è piaciuta più della forma. :)
     
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  14. LadyLylian
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    Esecuzione magistrale, purtroppo però non trovo così simili il mestiere (o il piacere) del poeta e quello del musicista... non si tratta solo eseguire ad opera d'arte.
     
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  15. Narade
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    CITAZIONE (myredshadow @ 7/11/2012, 00:38) 
    ..può piacermi come gioco, come esercizio, ma soltanto in questa veste..

    Del tutto d'accordo con myred. Troppo sofisticata per i miei gusti, mi sembra troppo costruita per far vedere cosa si è in grado di fare :_S
     
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23 replies since 5/11/2012, 21:33   422 views
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